”Scommetti che smetti?” Un concorso a premi per diventare non fumatori. Il tema è importante perché ogni anno 80.000 italiani sono uccisi dalle sigarette e sostituiti da altrettanti giovani che le industrie del Tabacco reclutano per pareggiare i conti.
L’Istituto Superione di Sanità si chiede come è possibile convincere i bambini a provare un prodotto che uccide il 50% delle persone che lo consumano.
L’industria del tabacco ha escogitato un piano di reclutamento attraverso le piattaforme digitali usate dai giovani come Instagram e Tik Tok.
Da qui nasce l’idea di ”Scommetti che smetti” un Concorso a premi per diventare non fumatori . Per contrastare il fumo tra i giovani le Aziende sanitarie modenesi con gli enti locali, le scuole e altri 35 partner, hanno lanciato un concorso fotografico su Instagram con #invecedifumare. La Gazzetta di Modena ha collaborato con il suo caporedattore Giovanni Gualmini, i 35 partner hanno contribuito alla diffusione del concorso e offerto i premi per i vincitori.
Dopo le prime edizioni sono arrivati i giovani, questa è una delle foto vincitrici, scattata da una quindicenne
Smettere di fumare è molto difficile, il successo di questo concorso è dovuto alla alleanza, tra scuole, aziende sanitarie, associazionismo. Con “Scommetti che smetti?” circa 7.000 persone hanno smesso di fumare. Instagram ha funzionato meglio delle prediche dei medici. Speriamo che questa bella esperienza continui.
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Per approfondire:
- Scommetti che smetti?
- Epicentro: fumo
- Campaign for Tobacco-Free Kids
- #invecedifumare